In nove pagine gli incontri tra i militari USA e gli ET. Probabilmente il dossier informativo, datato 1977, era destinato al Presidente Carter.
Di Pablo Ayo
Contrariamente a quanto si crede, esistono diversi documenti Top Secret sugli UFO, il cui contenuto è stato reso pubblico da anni. Tuttavia, molto spesso si tratta di documenti la cui autenticità è incerta o comunque mai confermata del tutto. Spesso si conoscono i contenuti di certi progetti classificati (specie americani), ma talvolta le copie dei documenti non vengono diffuse. Questo era il caso del “Progetto Aquarius”, il cui scopo era di raccogliere qualsiasi notizia sui dischi volanti e sui piloti alieni: informazioni di tipo medico, tecnologico, scientifico e di intelligence.
«Nel 1947 un velivolo di origine extraterrestre, si è schiantato nel deserto del New Mexico. Il disco volante è stato recuperato dai militari. Quattro corpi di alieni sono stati recuperati tra i detriti del velivolo.»
Fu varato nel 1953 per ordine del presidente Eisenhower, venne finanziato dalla Cia con fondi neri e supervisionato dal Consiglio per la Sicurezza Nazionale americano e da un gruppo di ricerca segreto chiamato MJ-12. Inizialmente si chiamava “Project Gleem” (Progetto Splendore), ma nel 1966 prese il nome definitivo di Progetto Aquarius. Il contenuto di questo dossier era noto già dal 1980, ma nessuno aveva mai visto il documento stesso. Di recente, il 21 maggio del 2014, il dottor Steven Green riceve un plico con dei fogli: apparentemente si tratta di copie dei documenti originali del Progetto Aquarius, che pubblichiamo in queste pagine. Greer, famoso ufologo statunitense e fondatore dello CSETI, si dichiara prudente, ma asserisce che i documenti potrebbero essere autentici, e conferma che la persona che li ha forniti è affidabile, dato che «…possiede numerosi contatti legittimi nel settore aerospaziale e nei progetti militari Top Secret legati agli UFO».
Si tratterebbe di un dossier informativo preparato nel 1977 per l’allora Presidente USA Jimmy Carter. I documenti del Progetto Aquarius, se confermati autentici, conterrebbero informazioni esplosive. Eccone alcuni stralci: «Questo documento contiene 16 volumi di informazioni documentate raccolte fin dall'inizio delle investigazioni degli Stati Uniti sugli Oggetti Volanti Non Identificati (UFO) e sugli Velivoli Alieni Identificati (IAC) […] Nel 1947 un velivolo di origine extraterrestre, si è schiantato nel deserto del New Mexico. Il disco volante è stato recuperato dai militari. Quattro corpi di alieni sono stati recuperati tra i detriti del velivolo. Gli alieni rinvenuti non hanno nessuna correlazione con gli esseri umani. Alla fine del 1949, un altro velivolo alieno precipitò negli Stati Uniti e venne recuperato parzialmente intatto dai militari. Un extraterrestre sopravvisse allo schianto. Si trattava di un esemplare maschio denominato EBE (Entità Biologica Extraterrestre, nda). L’essere venne interrogato da personale dell'intelligence militare in una base del New Mexico. Il linguaggio alieno venne tradotto tramite pittogrammi. […] L’EBE visse fino al 18 giugno 1952, quando morì di una malattia inspiegabile. Finché fu in vita, fornì informazioni importanti sulla tecnologia spaziale, sulle origini dell’universo e su materie esobiologiche. […] È stata valutata l'idea di utilizzare i dati ottenuti per far avanzare la nostra tecnologia e i futuri programmi spaziali».
"Si ritenne che la consapevolezza del pubblico di questi progetti avrebbero messo a repentaglio il futuro programma spaziale degli Stati Uniti".
Il documento continua spiegando che un terzo disco volante venne trovato dal governo USA nel deserto dello Utah nel 1958, abbandonato lì quasi fosse un “regalo”. Poi nel testo si specifica che il governo americano decise che fosse meglio continuare a gestire il problema UFO in segreto: «Si ritenne che la consapevolezza del pubblico di questi progetti avrebbero messo a repentaglio il futuro programma spaziale degli Stati Uniti». Quindi il gruppo segreto che gestiva la cosa, lo MJ-12, decise di creare delle “commissioni di ricerca ufficiali” sugli UFO, che invece in realtà avevano l’intento di minimizzare il fenomeno e di convincere il pubblico che gli alieni non esistevano, programma che è continuato in diverse forme fino ai giorni nostri. Apparentemente, col tempo anche altri paesi alleati del patto NATO sarebbero stati messi parzialmente al corrente della reale presenza degli UFO, ma solo poche persone al vertice sarebbero al corrente di tutta la verità.
I possibili motivi del Top Secret: future guerre nucleari e influenze religiose nel passato
Tra i vari argomenti “caldi” discussi nei carteggi del Progetto Aquarius, c’è anche il nucleare: «Molti avvistamenti UFO segnalati dai militari si verificano sopra le basi dotate di armi nucleari. L'interesse degli alieni sulle nostre armi nucleari può essere attribuito solo al timore di una futura guerra nucleare sulla Terra». Il documento specifica che, benché gli alieni si siano sempre dimostrati pacifici, l'U.S. Air Force ha avviato misure cautelative per proteggere i propri ordigni nucleari dagli UFO. Altro argomento scottante, che sembrerebbe davvero incredibile, è collegato alla nostra storia e alla religione. Alla pagina 6 del dossier segreto, si legge: «Gli alieni visiterebbero la Terra da 5000 anni. L’entità aliena EBE riferì che 2.000 anni fa circa i suoi antenati impiantarono una creatura umana sulla Terra per aiutare i terrestri nello sviluppo di una civiltà. Questa informazione è stata vaga e l’esatta identità di questo umano impiantato non è mai stata ottenuta. Indubbiamente, se questa informazione venisse rilasciata al pubblico, causerebbe un panico religioso in tutto il mondo». Ovviamente queste notizie potrebbero essere false o inesatte, ma se questo era il tenore degli argomenti, non stupisce che i governi decisero di mantenere il segreto sugli UFO.
Kommentare